La Compagnia della Morte

Tra Realtà e Leggenda

Autores/as

  • María Gaia Redavid Università degli Studi di Roma Sapienza Italia

DOI:

https://doi.org/10.24310/Eviternare.vi8.9778

Palabras clave:

Compagnia della Morte, Pittori, Rivolta di Masaniello, Diciassettesimo secolo

Resumen

L’articolo si propone di ricostruire la storia della Compagnia della Morte, sfatando miti e leggende dietro la sua storia. La Compagnia della Morte per molto tempo è stata ritenuta un’accolita di pittori napoletani decisi a partecipare alle giornate della rivolta di Masaniello. Secondo il biografo napoletano Bernardo De Dominici la Compagnia della Morte sarebbe stata organizzata dal pittore Aniello Falcone e avrebbe contato tra le sue fila non pochi artisti napoletani desiderosi di partecipare alle giornate della rivolta. La banda nottetempo organizzava spedizioni punitive per la città di Napoli, a danno degli spagnoli che avevano abusato delle giovani donne napoletane. Fu davvero così? Si può parlare della nascita di una vera e propria pittura del dissenso? Per la prima volta viene indagato questo fenomeno dal punto di vista delle fonti storiche e delle memorie degli artisti.

Descargas

Los datos de descargas todavía no están disponibles.

Métricas

Cargando métricas ...

Citas

Archivio di Stato di Napoli, (1715-1717), Collaterale, Notamentum, n. 125, f. 50.

Bologna, Ferdinando (1989), Mostra di Teofilo Patini, L'Aquila-Napoli 1989-1990, L'Aquila, Comitato per le celebrazioni patiniane.

Capasso, Bartolomeo (1884), Masaniello ed alcuni di sua famiglia effigiati nei quadri, nelle figure, e nelle stampe del tempo: note storiche, En Archivio storico per le province napoletane, XXIII, fas. I, pp. 68-69, Napoli, recuperado de: http://www.storiapatrianapoli.it/it/156/edizione-digitale/show/588/archivio-storico-per-le-province-napoletane

Ceci, Giuseppe (1909), La storia dell’arte napoletana in Onofrio Giannone: Brani inediti, Ritratti e giunte sulla vite de pittori napoletani, f. 38. Napoli: Ricciardi.

Ceci, Giuseppe (1910), La compagnia della morte, .En Archivio storico per le province napoletane, XXXVIII, fasc. I, Napoli, recuperado de: http://www.storiapatrianapoli.it/it/156/edizione-digitale/show/614/archivio-storico-per-le-province-napoletane

De Blasiis, Giuseppe (1968) Le giustizie eseguite in Napoli al tempo dei tumulti di Masaniello. En Archivio storico per le province napoletane, IX, p. 141, Napoli, recuperado de:

http://www.storiapatrianapoli.it/it/156/edizione-digitale/show/662/archivio-storico-per-le-province-napoletane

De Dominici, Bernardo (1742), Vite de’ pittori, scultori ed architetti napoletani, tomo III, vol. I, pp. 135-136. Napoli: Paparo.

Lofano, Francesco (2005) Comportamenti di artisti napoletani durante la rivolta del 1647-1648. En Albl, Stefan, I pittori del dissenso. Giovanni Benedetto Castiglione, Andrea de Leone, Pier Francesco Mola, Pietro Testa, Salvator Rosa, pp. 161-184. Artemide: Roma

Pacelli, Vincenzo (1967), La quadreria di Vincenzo D’Andrea, giurista e rivoluzionario, da un inventario del 1646. En Ricerche sul Seicento Napoletano. Electa; Mondadori

Pérez Sánchez, Alfonso E., (1965) Pittura italiana del XVII secolo in Spagna, pp. 435-436, Madrid, Fundación Valdecilla.

Piacente, Giovanni Battista (1861), Le rivoluzioni del regno di Napoli negli anni 1647-1648. G.D.A. Napoli: Guerrieri.

Salerno, Luciano (1970), Il dissenso nella pittura. Intorno a Filippo Napoletano, Caroselli, Salvator Rosa e altri,.En Storia dell’arte, 5, p. 57. De Luca Editore: Roma.

Volpi, Caterina (2005), Salvator Rosa e il cardinale Francesco Maria Brancaccio tra Napoli, Roma e Firenze,.En Storia dell’arte, n. 112, De Luca Editore: Roma

Volpi, Caterina (2014), Salvator Rosa (1615-1673), pittore famoso, Ugo Bozzi Editore: Roma.

Descargas

Publicado

2020-09-23

Cómo citar

Redavid, M. G. (2020). La Compagnia della Morte : Tra Realtà e Leggenda. Revista Eviterna, (8), 203–217. https://doi.org/10.24310/Eviternare.vi8.9778