Architettura del Settecento a Episcopio di Sarno. La scala aperta nella residenza tardobarocca tra capitale e provincia.

Autores/as

  • Rosa M. Giusto Università degli Studi di Firenze Italia

DOI:

https://doi.org/10.24310/BoLArte.2016.v0i37.3272

Resumen

La scala aperta nella residenza tardobarocca in Campania rappresenta uno dei temi che hanno maggiormente inciso sulla progettazione degli spazi privati tra Seicento e Settecento. Il saggio indaga le relazioni intercorrenti tra il sistema delle scale aperte adottate in ambiente napoletano ed esempi significativi realizzati a Episcopio di Sarno (Sa) influenzati da un analogo processo di ‘metamorfosi’ della residenza privata, oltre che dall’attività di maestri quali Ferdinando Sanfelice, Domenico Antonio Vaccaro, Angelo e Francesco Solimene. Il quadro che si delinea è di grande interesse per una più estesa indagine conoscitiva del territorio campano dove emergono edifici tardobarocchi inediti nei quali il sistema delle scale aperte e le sue connessioni col cortile e col giardino retrostante sono impiegati come elementi di articolazione spaziale e distributiva degli ambienti, come spazi funzionali destinati agli usi padronali del palazzo, ...

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Publicado

2017-10-22

Cómo citar

Giusto, R. M. (2017). Architettura del Settecento a Episcopio di Sarno. La scala aperta nella residenza tardobarocca tra capitale e provincia. Boletín De Arte, (37), 89–102. https://doi.org/10.24310/BoLArte.2016.v0i37.3272

Número

Sección

Artículos